sabato 28 febbraio 2009

UNA FONTE DI ISPIRAZIONE

Stavo sfogliando un libro che mi ha regalato mia mamma a Natale sulle fonti di ispirazione per la decorazione ceramica di Carolyn Genders... incuriosita ho ceracto il suo sito e ho trovato un tesoro!!!
Mostro alcune immagini

venerdì 27 febbraio 2009

48° Mostra Ceramica di Castellamonte

Lo scorso settembre io e Veronica abbiamo fatto una bella gita a Castellamonte, in occasione dell'appuntamento annuale della Mostra Ceramica... una bella giornata, a parte la pioggia, in cui abbiamo girovagato tra i vari punti espositivi e in cui abbiamo anche visitato l'Istituto d'Arte F. Faccio... di quante interessanti attrezzature dispongono gli studenti!!! Mi è venuta voglia di ritornare 14enne per iscrivermi! Vi mostro alcune delle opere che più mi hanno colpito, purtroppo non ricordo i nomi di tutti gli artisti, me ne scuso!
Le prime opere erano tutte appartenenti ad un'installazione all'aperto nella Rotonda Antonelliana

Sullo sfondo i soldati di Nino Ventura e in primo piano installazione di Carlo Pizzichini

I Soldati di Nino Ventura

Installazioni di Gabriella Sacchi

Questi curiosi omini con gli occhiali da sole sono di Nando Crippa

Purtroppo non ricordo il creatore di queste belle paperelle che seguono un estratto dell'opera 'Abbraccio Infedele' di Behzad Yaghmanian, che così diceva:
Tenendo tra le braccia i loro bambini erano rimasti nell'oscurità della stiva di una
nave, insieme a molte altre persone, per quattordici giorni e quattordici notti. Per
ordine dei trafficanti di uomini, i genitori avevano dato dei sonniferi ai bambini più
piccoli. Per quattordici lunghi giorni e notti i bambini non avevano emesso un
suono. Rimanevano addormentati, salvaguardando gli adulti nel loro viaggio verso
Occidente.
Altro punto espositivo molto interessante è stato il Centro Ceramico 'La Fornace'


Queste affascinanti sculture frutto di una fervida fantasia sono di Michele Fabbricatore, devo dire che per i miei gusti sono quelle che mi hanno entusiasmato di più! Su questo suo link ufficiale ci sono altre fotodelle sue opere

Complementi d'arredo dai colori brillanti di Roberto Castellano

E poi... purtroppo di queste ultime due non ricordo i nomi degli artisti! I fiori, delle grandezza di un sombrero, sono meravigliosi, ricoprivano tutti il prato all'interno della Fornace, una bellissima idea per dare vivacità e colore ad un giardino!


Prima o poi posterò anche altre foto della Mostra, le opere erano davvero tante e tutte belle!!

martedì 24 febbraio 2009

TORNIO, CHE SPLENDIDA NOVITA'!

Dunque eravamo rimasti alla partenza di Susana per l'Argentina, che saggiamente prima di andare via mi ha consigliato diandare a conoscere Lilli, insegnante di tornio... Mi sono così avvicinata grazie a lei a questa nuova tecnica con entusiasmo e voglia di imparare...
Bè, che sorpresa, mi ha appassionato ancora di più che il modellaggio a mano! Il piacere di sentire la materia che si plasma tra le tue mani è indescrivibile, così come la sorpresa nel vedere gli oggetti finiti 'quasi perfetti', e dico quasi perchè comunque si tratta di prodotti fatti a mano!
Nello stesso periodo ho iniziato anche a sperimentare l'uso degli smalti, che si è dimostrato più complesso di quello che mi aspettavo, necessita infatti di una buona dose di precisione, pazienza e tecnica. Ma soprattutto, all'inizio e non solo, bisogna accettare che gli oggetti usciti da forno non siano prorpio come li avevamo progettati e immaginati. Solo col passare del tempo e con tanta esperienza si possono prevedere 'gli scherzetti' che gli smalti ci preparano dentro il forno...
A questo punto vi mostro alcuni dei miei primi lavori che risalgono a un anno e mezzo fa, tutti cotti a biscotto e successivamente smaltati.... buona visione

Quest'ultimo lavoro è invece colorato con gli ingobbi ancora da crudo e in seconda cottura messo sotto cristallina solo sulla parte colorata.
Alla prossima!

sabato 14 febbraio 2009

I lavori di Susana

Vorrei farvi vedere anche alcuni lavori della mia ex insegnante Susana che ora si trova in Argentina... Sono interamente realizzati a mano e decorati con l'ingobbio, ispirati alla tradizione, alla cultura e alla storia argentina. Trovo che abbiano in tutti i loro dettagli una capacità particolare nel trasmettere emozioni e sensazioni, una capacità comunicativa non indifferente, difficile da raggiungere...

Primi esperimenti raku... nel 2006

Anche oggi posto un po' di miei vecchi lavori... precisamente i miei primi esperimenti con il raku, antichissima tecnica di cottura giapponese. La cottura raku si svolge all'aperto, infatti non vedo l'ora che sia di nuovo primavera per godere nuovamente di una bella giornata interamente dedicata alla ceramica!


Questo portaoggetti invece è uno degli ultimi lavori fatti a mano prima di iniziare tornio nel dicembre 2007. E' fatto con argilla grigia biscottata e successivamente decorata con matite per ceramica sotto cristallina.

venerdì 13 febbraio 2009

Finalmente mi sono decisa...

...dopo aver girovagato per giorni e giorni ed aver visto quante meraviglie offrono i blog dei moltissimi appassionati di artigianato ho deciso di crearne uno anch'io, per condividere le mie creazioni, ricevere e scambiare consigli, aiuti, idee...!
Come prima cosa desidero mostarvi le mie creazioni in ceramica, attività che pratico da ormai 4 anni, inizierò a postare qualcuno dei miei lavori meglio riusciti in ordine cronologico... sperando che siano di vostro gradimento!

Questa è una delle mie prime ciotole, fatta a mano con la tecnica del modellaggio a pollice. Ho usato dell'argilla rossa di Castellamonte colorata con un ingobbio giallo pallido.


Una tecnica che mi ha divertito molto è stata quella del bassorilievo; questo è ispirato al periodo Inca, realizzato sempre con argilla rossa di Castellamonte, cotto solo a biscotto.

Dopo alcuni oggetti singoli è esplosa la passione per 'le cose di casa'.. ovvero mi sono resa conto di quante cose utilizzate quotidianamente nel nostro appartamento siano in ceramica... piatti e piattini, tazze e tazzine vasi e vasetti, ciotole e contenitori vari, teiere e brocche, umidificatori, pirofile, portaoggetti... chi più ne ha più ne metta! Ho deciso allor di fare una teiera con le tazze coordinate, realizzate in argilla bianca refrattaria con la tecnica della lastra, decorate con le matite per ceramica (sono simili a dei pastelli) e poi messe sotto cristallina.

Come ultima cosa dei vecchi tempi, ovvero di quando lavoravo solo a mano, vorrei mostrarvi il regalo che ho fatto a 2 cari amici per il loro matrimonio, Umberto e Marcella. Anche queste due coppe sono realizzate con argilla bianca refrattaria, decorate con matite per ceramica e poi messe sotto cristallina.


Tutti questi oggetti risalgono al periodo in cui, grazie alla mia amica Veronica, mi sono avvicinata a quest'arte che desideravo provare da tempo. La mia insegnante Susana, che aveva un laboratorio in un piccolo cortile del quartiere Campidoglio a Torino, è una donna argentina che 2 anni fa ha deciso di tornare nella sua terra. Ho iniziato allora a frequentare il laboratorio Acquarius che si trova al cortile del maglio e la mia nuova insegnante Lilli mi ha 'iniziato' ai piaceri del tornio... ma questo sarà il prossimo post...